15 feb 2013

Tempura e Yakitori di Tofu


Tempura di Tofu

Dopo tanti festeggiamenti, Carnevali, San Valentini e anniversari vari, è arrivato il momento di ammetterlo: sono molto provata. 
Non dalle suddette celebrazioni, intendiamoci, è che è un periodo un po' stancante, per una serie di motivi tutti piuttosto futili, ma che, sommati, mi hanno snervata. Hai presente quella sorta di effetto domino, per cui, quando una tessera cade dà un colpo anche alla successiva, che si abbatte su quella accanto e così via?
Confesso che quando mi capitano momenti così la tentazione di chiudere la connessione con il pianeta terra e trasferirmi nel magico modo di Real Time è molto forte. Sembra quasi che la mia forza di volontà abbia un clamoroso down. 

Mercoledì scorso, pungolata debitamente da Topy, mi sono strascicata fino a un ristorante giapponese che non avevamo mai provato, il Nagoya, a Prato. Sulla cucina giapponese siamo piuttosto pigri abitudinari, vicino casa c'è un sushi bar molto economico e quando abbiamo un attacco di escapismo in direzione Sol Levante ci rifugiamo lì.
L'idea di andare in un posto nuovo l'abbiamo avuta in virtù di una superoffertona su Groupon, anche perché quando il menu prevede una "Golden Boat", qualsiasi cosa sia, non puoi che immaginare qualcosa di lussureggiante, colorato e festoso. 
Di fatto, si trattava di un vassoio a forma di imbarcazione, colmo di tempura, sashimi, nigiri e altre pietanze variopinte dal nome misterioso, nell'insieme così bella e vivace che trovarmela davanti non poteva che sollevarmi (un po') il morale.
Il posto è discreto, minimalista, il bancone con le pietanze è a vista, per permettere agli avventori di sincerarsi che siano fresche, e, occasionalmente, vengono organizzati anche dei cooking shows di Teppanyaki, un'interessante contaminazione tra cucina giapponese e cucina occidentale, nata negli anni '40.

Visto che il sushi te l'ho già proposto, le mie "ricette ispirazione" di oggi sono altre due specialità della cucina giapponese, la tempura, una particolare frittura caratterizzata dall'impiego dell'omonima pastella, con la quale puoi rivestire pesce, verdure o, nel mio caso, tofu, e gli yakitori, i classici spiedini di pollo e cipollotti, molto speziati e conditi con salsa di soya, che qui ti propongo in versione vegetariana, così per cambiare un po'.

Tempura di Tofu


Ingredienti:
Procedimento:
Riponi in frigo 200 ml d'acqua.
Cuoci il tofu in acqua bollente per cinque minuti, lascialo raffreddare e cubettalo.
Prepara la tempura, miscelandola con l'acqua ormai ben fredda, immergi i dadini di tofu e friggili in olio bollente.
Servi con una spolverata di sali colorati, che non ho scelto per alcuna ragione particolare, se non quella di rendere più vivace l'aspetto della mia tempura.


Yakitori di Tofu in Agrodolce


Ingredienti:
Procedimento:
Cuoci il tofu in acqua bollente per cinque minuti, fallo raffreddare e taglialo a dadini. 
Prepara 4 spiedini, alternando i cubotti di tofu con i cipollotti scolati e disponili in una pirofila. 
Utilizza l'aceto balsamico di conservazione dei cipollotti (o circa 100 ml di aceto balsamico leggermente zuccherato) per preparare la salsa: scalda su fiamma bassa con la salsa di soia, la grappa e le spezie, fino ad ebollizione, quindi verso ancora bollente sugli spiedini.
Inforna a 180° per circa 15', girando gli spiedini a metà cottura.
Versa la salsa rimasta sul fondo della teglia in una casseruola e falla addensare. Servila in accompagnamento agli spiedini. 


Yakitori di Tofu in Agrodolce


Per accompagnare, anziché la solita birra giapponese, che, peraltro, non amo particolarmente, un Ribolla Gialla di Casa ZorzettiG, un vino friulano realizzato per pressatura soffice degli omonimi vitigni autoctoni, caratterizzato da un intenso profumo floreale e da un sapore citrico pronunciato, due aspetti che mi guidano sempre nella scelta di un vino destinato ad accompagnare piatti molto speziati di ispirazione orientale.
Ti consiglio di estrarlo dal frigo per tempo, perché la temperatura di servizio non è quella "gelida" normalmente consigliata per i bianchi "facili", che ti precluderebbe tutta una serie di sensazioni legate alle note olfattive e gustative e non lo presterebbe a questo tipo di abbinamento. Conservalo in cantina, se ne hai una, e prelevalo direttamente da lì prima di stapparlo.

Yakitori di Tofu in Agrodolce

15 commenti:

Vaty ♪ ha detto...

Ti capisco sere.. Ho passato stesso periodo e non sopportavo nulla..dicevano colpa dell'incidente e del trauma contusivo che non fa arrivare ossigeno al cervello e così mi deprimo e penso alle cose più strane .. Periodi così amen ..
Ma quando sento giapponese impazzisco! Da un po' vorrei postare anch'io un tempura classico ma poi rinunciò sempre a friggere. Ora voglio provare il preparato di arnaboldi giusto dopo farò spesa :-)
Sere ti abbraccio forte:*

Serena ha detto...

Sere, da quanto tempo non passavo di qui! mi sei mancata sai, ma è che anch'io nutro la voglia irrefrenabile di trasferirmi su Real time. Comunque.... io ho trovato un posticino che fa il sushi vicino casa mia, anche se non c'è paragone con quello assaggiato negli States da veri japanese... cmq ti dirò, settimana scorsa ho preso una sola allucinante su Groupon. Anzi, diciamolo, mi hanno proprio truffata.

Dolci a gogo ha detto...

Ho il tofu ho il preparato per tempura non mi resta che provare questa ricetta sfiziosissima e leggera e dopo i tanti stravizi ci sta e come questo piatto!!! Bacioni,Imma

Unknown ha detto...

Wow, hanno un aspetto invitantissimo!!! Complimenti!

Unknown ha detto...

quegli spiedini sono estremamente invitanti!
un bacio

ps: è partito oggi il mio nuovo contest...ricco premio in palio...ti aspetto, se ti va!

Raffi ha detto...

non ho mai mangiato il tofu... così deve essere molto buono!

Anonimo ha detto...

Te l'ho detto che mi sono iscritta ad un corso di cucina giapponese? Però la maestra potevi farmela anche tu... :)
Buon fine settimana,
Caro

Saretta ha detto...

Sere tu mi fai sempre sorridere, hai un modo di scrivere esilarante!!!
Facciao che capito da te x il tempura?Io non oso friggere nel mio nido!
Baciotti

Claudette ha detto...

Ma non detestavi friggere?La tempura mi è venuta bene un paio di volte, poi non so che cosa ho combinato, ma non sono più riusciata ad avere una bella pastella avvolgente.... Riproverò, magari seguendo la tua ricetta.
Claudette

Unknown ha detto...

lo ammetto non sono amante dei fritti e neppure della cucina giapponese...... però questo post è una delizia!!! E le foto molto invitanti! ;-)
Buon WE.....

Piovonopolpette ha detto...

Mi piace molto l'idea della tempura di tofu! Lo mangio a volte, ma spesso non sa di niente... così sicuramente è molto più invitante, almeno per me! Siamo in due in questo periodo nero... spero finisca presto! Un abbraccio!

elenuccia ha detto...

Confesso di non essere una grande utilizzatrice di tofu. In versione "nature" non mi fa impazzire quindi finisce che lo compro poco perche' mi scoccia stare li a cucinarlo. Che poi non ha senso visto che anche la carne o il pesce vanno cucinati...
Vabbe' comunque questi spiedini mi intrigano un bel po' soprattutto perche' adoro le cipolle borrettane

celeste ha detto...

Vedi che avevo ragione, vorrei avere almeno la metà delle tue conoscenze e capacità in cucina :) bravissima, bella idea. Ciao Sere

MilenaSt ha detto...

Riguardo alla stanchezza ti capisco benissimo: difatti nell'ultima settimana ho cucinato pochissimo e per inerzia .....
Il tofu in tempura è geniale!

Elena ha detto...

Sono proprio a digiuno di cucina giapponese ma questa tempura con il tofu mo intriga non poco..ma il preparatp per tempura dovrei trovarlo...vediamo...