5 mag 2013

Pennoni alle Cozze, con Pesto di Capperi e Timo

Pennoni con Cozze, Pesto di Capperi e Timo

Sto sperimentando nuovi setting e nuove impostazioni della luce, non so se negli ultimi post lo hai notato... 
Il corso di Laura, oltre a fornirmi una serie di basi tecniche, rivelandomi aspetti della mia macchina fotografica di cui non sospettavo l'esistenza, mi ha messo in mano una chiave fondamentale per la creazione dell'ambientazione delle foto: "qual'è la sensazione che vuoi trasmettere?". Sembra banale, eppure non ci avevo mai pensato. In 5 anni di blog, c'è da preoccuparsi? Mi ero detta "mettiamo in evidenza il cibo, allestiamo una presentazione garbata", mai avevo dato peso alla suggestione.
Allora, vediamo, cos'è che volevo ricreare qui? L'atmosfera di un pranzo, no, meglio una cena, su una terrazza con vista mare, mare del Sud, il Sud vero, tipo Sicilia, Calabria al massimo, in una serata fresca dopo una giornata soffocante, i fiori che si arrampicano sulla balaustra, una bottiglia di vino per celebrare un evento speciale, un piatto semplice ma impreziosito da un tocco originale, che crei complicità, intimità, capelli ancora bagnati, vestiti leggeri, un golfino poggiato sullo schienale della sedia, qualora si alzasse il vento.
Il seguito te lo lascio immaginare, puoi preparare la ricetta o lasciarti intrigare dalle proposte del menu marinaro de Il Pirata, un piccolo ristorante nel cuore di Monsummano Terme che propone una scelta contenuta, com'è giusto che sia per garantire freschezza e qualità, di piatti di pesce molto ben cucinati e serviti con professionalità e cortesia, in un ambiente elegante, forse un po' rétro, ma decisamente in linea con la zona, quella di Montecatini, che al fascino del vintage deve le sue fortune.
Il piatto del menu Groupon a cui mi sono ispirata era una prima portata di trofie, condite con spigola e pesto di basilico. 
Visto che la spigola non me la posso permettere e che le mie piantine di basilico sono ancora troppo piccoline per essere sbarbate e sacrificate a un pesto ligure comme il faut, ho usato le cozze e i capperi, ma giuro che non è un ripiego, solo una rivisitazione in veste meridionale, alla quale ho dedicato anche uno dei miei vini preferiti: il Ficiligno Baglio di Pianetto, un capolavoro di Viogner, capriccioso vitigno del Rodano, gestibile solo con profusione di attenzioni, senza le quali diventerebbe una melassa, e l'assai meno esigente e più agile Insolia, coniugati in un bouquet affascinante, che si annuncia con una brezza floreale e successivamente sprigiona un'esplosione di ananas e altri frutti tropicali a polpa chiara.

Pennoni con Cozze, Pesto di Capperi e Timo



Ingredienti:
Procedimento:
Lava bene le cozze per eliminare i residui di sabbia.
In una padella, scalda l'olio con la pasta d'acciughe e il peperoncino e fai saltare le cozze per un minuto scarso.
Lessa la pasta come da istruzioni sulla confezione. Nel frattempo spiuma i rametti di timo e amalgama le foglioline al pesto di capperi.
Scola la pasta al dente e condiscila con il pesto e 2/3 delle cozze.
Fodera i laterali di 4 pirottine monoporzione con una quantità di alluminio sufficiente a ripiegarla, successivamente, su sé stessa, distribuisci la pasta e rifinisci con le cozze tenute da parte. 
Chiudi i "cartocci" e ripassa in forno a 180° per circa 15 minuti.
Lascia che ogni commensale "spacchetti" il suo cartoccio e lo cosparga con la Raspadura.





8 commenti:

Simo ha detto...

che belle foto, soprattutto la prima....fa venire una fame...
Brava Sere!

Raffi ha detto...

wow.. tesoro questa pasta mi ha proprio conquistato... complimentiiiiiii!!

Unknown ha detto...

Cara Serena, "chi non muore si rivede"!!
ho dato la tesi e pian piano sto mettendo ordine nella mia vita e pian piano tornerò presente anche qui... intanto mi godo il tuo articolo di oggi. è sempre bello passare di quà...
bacio,
B.

Anonimo ha detto...

Mi avevi già concquistata con il termine "pennoni" del titolo! :)
Ben ritrovata Sere,
Caro

Manuela e Silvia ha detto...

Saporitissimo questo pesto per accompagnare le cozze! buonissima pensata alternativa al classico pomodoro/olive! lo prendiamo con un suggerimento per la prossima pasta di mare!
bacioni

Lefrancbuveur ha detto...

Che fameeee

AliceOFM ha detto...

Ultimamente ho la fissa per il pesto fatto in casa "alternativo" (ovvero non solo con pinoli e basilico), questo si aggiunge alla lista :)

Le foto mi piacciono molto: sono belle luminose e particolareggiate (cosa che io non riesco a fare perchè mi smantellano il "set" prima che cominci :( )
Può essere però che ci sia troppo contrasto?
Comunque adoro le tre di fila del post precedente (quelle con il formaggio, il cake e rucola e fragole).
A presto!

Alice

elenuccia ha detto...

In effetti non avevo mai pensato a creare un set che trasmetta una sensazione. Però non c'è dubbio che la bellezza di una foto sia proprio collegata alle sensazioni che trasmette. Deve essere difficilissimo però trovare gli "oggetti" giusti per trasmettere l'emozione che si ha in mente.